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Andrea Riccardi, Roma 16 gennaio 1950. Storico. Ordinario di Storia contemporanea all’università di Roma 3. Fondatore della Comunità di Sant’Egidio, organizzazione umanitaria presente sui fronti caldi del pianeta conosciuta come l’Onu di Trastevere. È stato Ministro senza portafoglio della Cooperazione internazionale e integrazione nel governo Monti. Ultimo libro Mediterraneo. Cristianesimo e Islam tra coabitazione e conflitto (Guerini, 2014)
È considerato uno dei laici più autorevoli del panorama religioso internazionale. Autore di numerosi saggi, tra cui una biografia di Giovanni Paolo II e due saggi dedicati a Papa Giovanni (L’uomo dell’incontro, San Paolo 2014) e a Papa Francesco (La sorpresa di Papa Francesco, Mondadori, 2013). «La mia era una famiglia laica. Mio padre Alberto, un uomo di finanza, leggeva Il Mondo di Mario Pannunzio. Mia madre, quando avevo 14 anni e provai a farmi crescere la barba – come tutti gli adolescenti – tentò di impedirmelo, e io la porto da quarant’anni. Fra il 1967 e il 1968, iniziai, per conto mio, a leggere il Vangelo. Ci ritrovammo poi, con altri studenti del liceo Virgilio, a pregare insieme e a fare le prime esperienze di volontariato... Non riesco a immaginare una fede vissuta in solitudine, senza gli altri […] Io non porto simboli, croci o catenine al collo: mi sembra di non averne bisogno» (da un’intervista di Barbara Palombelli) [Cds 6/11/2006]...
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